COME CONOSCERE L’ORIENTAMENTO DELLA TUA CASA e perché è importante

Durante una progettazione, è necessario tenere in considerazione molti aspetti, tra cui anche l’esposizione alla luce naturale.

Per fare questo è importante, anche, conoscere  l’orientamento della tua casa per avere , già in partenza, delle preziose informazioni su potenzialità e  limiti.

Come capire che orientamento ha la mia mia casa

Capire come è orientata nello spazio la tua casa, è molto semplice, ti basterà, infatti, solo una bussola. In questo modo sarà immediato ed empirico conoscere , stanza per stanza, l’esposizione cardinale dell’immobile e quindi le sue caratteristiche di illuminazione naturale a cui poterti riferire.

In alternativa puoi, comodamente dal divano, consultare questo sito  e capire non solo l’orientamento, ma anche l’esposizione solare in relazione alle ore della giornata.

Ad ogni esposizione il suo Sole

Una volta che avrai capito come è orientata la tua casa, potrai scoprire la quantità e qualità di luce naturale a cui sarà esposta.

In generale, saranno le abitazioni esposte a Sud, a poter godere della maggiore e migliore esposizione alla luce, potendo essere illuminate adeguatamente per tutto il giorno e per tutto l’anno. Attenzione solo nelle zone più calde, dove questa esposizione, soprattutto d’estate, darà una maggiore concentrazione di luce  (e calore) nelle ore centrali della giornata, quindi quando fa più caldo.

A Nord, al contrario, l’illuminazione generale non sarà mail al massimo e costante,  infatti, sarà maggiormente  concentrata solo in alcune fasce della giornata e in determinati momenti dell’anno.

Infatti sarà in estate e nelle prime ore del mattino e nelle ultime ore del pomeriggio, che la tua casa potrà godere della maggior luce possibile. Quindi in zone molto calde durante tutto l’anno e in zone aperte, questa illuminazione potrà mostrarsi  molto utile.

Le abitazioni orientate ad Est, invece vedranno la luce naturale concentrata nelle ore mattutine, fino a mezzogiorno, per quasi tutto l’anno. Ovviamente anche questa esposizione si rivela ottimale in zone calde.

L’esposizione ad Ovest, garantirà un’esposizione opposta, quindi, la luce entrerà in casa, da mezzogiorno al tramonto. Molto utile, in zone fresche, dove il riscaldamento dato dal Sole potrebbe essere un apporto importante, sia in termini di luce, che di calore.

Nelle case esposte a Sud-Est, la luce naturale entrerà in casa un po’ prima di mezzogiorno per gran parte del pomeriggio, ovviamente sempre in relazione alle stagioni. Questo permetterà una illuminazione e un riscaldamento naturale, nelle ore centrali della giornata, cosa molto buona, durante l’inverno.

A Sud-Ovest, la tua casa sarà illuminata per gran parte della giornata in estate riducendosi gradualmente  e concentrandosi sempre di più da mezzogiorno al tramonto.

Le abitazioni esposte a Nord-Est, saranno interessate dalla luce naturale solo fino a mezzogiorno durante la bella stagione, invece durante l’inverno, non batterà mail il Sole.

Il Sole riuscirà ad entrare nelle case esposte a Nord-Ovest, solo verso la fine del pomeriggio, durante l’inverno. Durante il resto dell’anno, ci sarà un po’ più di luce, dal pomeriggio, fino al tramonto.

 

Da quanto detto, emerge essenzialmente, il fatto che non esistono in assoluto una buona e una cattiva esposizione, ma che c’è una forte correlazione, tra esposizione e posizione dell’abitazione. Inoltre altri fattori, assolutamente personali e non oggettivi sono quanto si ami una casa luminosa e le ore in cui si vive all’interno di essa. Quindi, fattori oggettivi e non, sono tutti elementi importanti da tenere a mente, quando si progetta l’interno di una casa.

 

Tutto ciò per cui è importante conoscere l’esposizione di una casa

Ci sono molti aspetti importanti che vengono influenzati e che risentono positivamente o negativamente di una data esposizione e che sono oggetto di progettazione, sia architettonica, che di design che tecnica.

 

Arredi

Ebbene sì, l’illuminazione naturale, si ripercuote anche sulla scelta degli arredi e dello stile da dare alla tua casa. La luce cambia la percezione dei colori e dello spazio, per cui tenere a mente questa caratteristica, permette anche di scegliere il modo più appropriato con il quale approcciarsi alla scelta di arredi, stile, e colori.

Questa è la motivazione per cui, ambienti bui, ad esempio, molto spesso sono definiti da pareti e arredi bianchi o comunque chiari, che riflettono la luce in modo tale da esaltare l’ampiezza dell’ambiente.

 

Illuminazione

Conoscere quanto gli ambienti della tua casa siano luminosi o meno, permette di fare un’analisi e uno studio più approfondito, preciso e calzante, dell’illuminazione artificiale di affiancamento e di implementazione di quella naturale.

Ovviamente la progettazione dell’illuminazione artificiale, in case buie, dovrà permettere di supplire alla mancanza di luce naturale dovendo quindi non solo garantire una buona  illuminazione serale o notturna, ma dovrà essere modulata per le ore diurne, senza risultare invadente.

Al contrario, in case molto luminose, l’illuminazione dovrà rispondere alle sole esigenze serali o notturne e quindi potrà essere maggiormente esaltata la sua funzionalità emotiva.

Sicuramente,  in conclusione, avere una buona illuminazione naturale, calzante alle nostre esigenze, permetterà anche un risparmio in termini di consumi di elettricità e quindi anche in termini di bollette.

 

Riscaldamento

L’orientamento, definendo per natura anche l’esposizione solare della tua casa, si impone come elemento fortemente influenzante il suo riscaldamento interno.

Quindi in base a come la luce interesserà un dato locale, in termini di direzione,  distribuzione giornaliera e annuale, si avrà un dato risultato in termini di calore sviluppato all’interno dell’ambiente stesso. In base poi alla localizzazione geografica, si potrà predisporre di una condizione ottimale, o al contrario sfavorevole, e questo si tradurrà in termini di costi di compensazione (o di adeguamento) del sistema di riscaldamento accessorio.

Quindi avere una buona esposizione, permette di mantenere in buona salute la struttura della nostra casa, sicuramente un risparmio energetico e un abbattimento dei costi di bolletta.

 

Disposizione degli ambienti interni

Un altro modo per utilizzare in maniera pratica l’orientamento cardinale della nostra casa, è la determinazione dei diversi ambienti funzionali.

Infatti a seconda della quantità e qualità di luce e calore che interessano la nostra casa, è  possibile individuare il posizionamento ideale delle varie stanze.

Foto di webarchitetto.altervista.org(Foto di webarchitetto.altervista.org)

Le stanze di cui usufruiremo maggiormente durante il giorno sono quelle che hanno bisogno di una buona esposizione che duri per gran parte del giorno (migliore esposizione a Sud-Est per la cucina e a Sud-Ovest per il soggiorno). Al contrario, le stanze accessorie, che non hanno bisogno di luce e calore come il ripostiglio, le scale, o corridoio, hanno un posizionamento ideale orientato verso Nord. Le camere da letto, possono essere esposte perfettamente ad Est, potendo usufruire dei primi raggi del Sole.

 

Fattore emozionale

Non meno importante è l’influenza psicologica che la luce ha per noi.

Avere quindi una buona esposizione definisce positivamente anche  il nostro umore e il modo di vivere e percepire gli spazi interni della nostra casa.

Basta pensare all’idea di fare colazione in una cucina luminosa in cui filtra la bella luce energizzante tipica della mattina, o di svegliarsi in una camera raggiunta dai primi raggi, o ancora di rilassarsi leggendo un libro, su un divano avvolto nel calore delicato del Sole tardo del pomeriggio. Sono tutte immagini che rimandano a sensazioni piacevoli e accoglienti, no?!

 

Bene, ora hai a disposizione tutte quelle informazioni utili per sfruttare al meglio l’orientamento della tua casa, o se la stai acquistando, potrai tenere a mente quanto detto per scegliere le proposte migliori sul mercato! O ancora, qualora tu stia facendo progettare la tua casa da zero, potrai analizzare l’esposizione del terreno di cui disponi e definire insieme ai tecnici la disposizione ideale degli spazi!

 


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