CABINA ARMADIO: IDEE E TUTTO QUELLO CHE DEVI SAPERE

Quando si definisce una camera da letto, molto spesso, soprattutto in ambienti non grandissimi, si tende a scegliere un armadio per riporre i propri vestiti e accessori. Non sempre però questa rappresenta l’unica soluzine, infatti, un’alternetiva di indiscusso e intramontabile fascino, è quella della cabina armadio, un’opzione che consente di razionalizzare gli spazi funzionali in modo concreto e pratico.

Da un punto di vista progettuale, inoltre, una cabina armadio permette di ridefinire dimensioni, forme e proporzioni di una camera da letto. Camere ad esempio troppo lunghe o dalle forme irregolari possono trasformarsi in ambienti più armonici e accoglienti grazie proprio alla rimodulazione spaziale.

 

Le dimensioni di una cabina armadio

Molto spesso si pensa che per creare una cabina armadio ci sia la necessità di avere a disposzioni stanze intere da adibire a tale funzione o comunque delle camere da letto molto grandi.

Ovviamente, poter contare su grandi spazi è una risorsa preziosa, ci permette, infatti, di creare cabine armadio comode ed estremamanete articolate, ma questo non vuol dire che ambienti più ristretti non possano comuque accoglierne una.  Certo, sarà necessario avere a disposizione una definizione strutturale in grado di dare margine d’azione e almeno una parete completamente cieca, ma in linea di massima,  se ci sono le condizioni strutturali, una cabina armadio può essere definita anche in soli 2 mq.

 

Contiene un'immagine di: Keeple

L’unica cosa alla quale si deve porre attenzione in realtà è la sua profondità. In generale si consiglia una profondità di almeno 120 cm, di cui massimo 60 per scaffalature, vani appendiabiti e cassettiere e 60 minimo per il passaggio. È il caso, ad esempio,  di cabine armadio all’americana in cui le ante a filomuro una vola aperte rivelano dei vani abbastanza profondi da permettere di entrarci all’interno, oppure nel caso di camere piccoline in cui si vuole comunque ottenere una cabina armadio ma senza togliere troppo spazio al resto degli arredi.

Ovviamente più la profondità dello spazio aumenta, maggiori saranno il confort e le possibilità progettualistiche. Diciamo che per essere abbastanza comoda, con una sola parete adibita a cabina armadio potrai far affidamento ad uno spazio profondo almeno 150 cm di cui 90 cm per il passaggio.

Dove possizonare la cabina armadio

Tenuto in considerazione quanto detto fino ora,  una cabina armadio potrebbe essere posizionata in vari punti della stanza, l’importante è che sia facilemente raggiungibile e che non ostacoli il movimento all’interno della camera.

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Per rispondere a questi requisiti si potrebbero anche progettare sfruttando un angolo della stanza oppure lo spazio al disotto di un letto soppalcato. 

 

 

 

 

 

 

 

Ma vediamo qui di seguito le collocazioni più frequenti all’interno di una camera da letto.

  Cabina armadio di fronte al letto.

Questa disposizone è sicuramente tra le più diffuse. Offre viarie opportunità di gestione dello spazio nell’area fronte letto e si possono studiare diverse soluzioni.

Nel caso esposto qui, ad esempio, la definizione di una cabina armadio di fronte al letto, ha permesso di creare un’area guardaroba in uno spazio di difficile gestione, in una stanza dalle forme irregolari e che lasciava davvero poco spazio alla gestione degli arredi e alla loro collocazione. In più ha permesso di nascondere anche l’accesso al bagno privato che quindi ha acquistato maggiore riservatezza. In questo modo, il tramezzo di definizione della cabina ha consentito di posizionare anche un televisore di fronte al letto, e di ridefinire la forma della stanza.

 

 

Si può sfruttare la necessità di definire un bagno in stanza, per aggiungere una cabina armadio. In questo caso, ad esempio l’intervento si è basato su una ridistribuzione degli spazi strutturali dell’intero appartamento.

Si è quindi sfruttata la presenza degli scarichi di un secondo bagno presente precedentemente,  per ridefinire un bagno privato e avere abbastanza spazio per far nascere una cabina armadio a ferro di cavallo. In questo mondo, ancora una volta la camera da letto è stata ulteriormente ridefinita riequilibrando gli spazi. 

 

 

Nascondere il guardaroba è la motivazione più frequente quando viene richesta la cabina armadio.

Non volendo quindi delle armadiature è facile definire uno spazio dedicato al guardaroba, sfruttando poi il resto della stanza per creare un ambiente confortevole, accogliente, in cui potersi rilassare.  Ecco che quindi una cabina armadio essenziale e poco ingombrante possa essere la risposta migliore a tali esigenze. In questo caso,  La camera ha acquistato aspetto estetico, con una definizione minimale, lasciando spazio ad un’area dedicata esclusivamente al riposo e al relax.

 

Cabina armadio dietro al letto. 

Quando le stanza lo permette, un’altra scelta possibile, è quella di posizionare la cabina armadio alle spalle del letto. Attenzione però, deve esserci abbastanza spazio nella stanza per collocare il letto e gli altri arredi, anche in relazione al posiozionamento di porta e finestre.

In una stanza stretta e lunga, potrebbe essere una soluzione quella di creare una cabina armadio sfruttando lo spazio alle spalle del letto. In questo modo sarà facile anche rieqilibrare i volumi e dare un aspetto più armonico alla stanza .

In questo caso, inoltre si è scelto di sfruttare una nicchia sulla parete di destra creando una scarpiera nascosta da una porta scorrevole esterna specchiata.

Come in questo caso, si può scegliere di lasciare a vista l’entrata della cabina,  permettendo un passaggio più fluido all’interno del vano guardaroba e aiutandone anche l’areazione. In questo progetto specifico, poi, una maggiore areazione è stata assicurata anche da un muretto basso alle spalle del letto, sormontato da listelli di legno in grado di dar vita a delle feniditure da cui far passare l’aria.

 

Alle volte, è necessario connettere la cabina armadio non solo alla camera da letto, ma anche ad altre stanze, come il bagno o, come in questo caso, alla lavanderia.  la committenza aveva bisogno di avere in stanza biancheria per la camera e di avere vani contenitori chiusi per esigenze personali, quindi di fronte al letto è stata comunque  studiata un’armadiatura a ponte con vano per la tv, crando anche l’illusione di una camera dall’aspetto “tradizionale”.  La cabina armadio, che è stata studiata in modo tale da ospitare una finestra al suo interno, risulta maggiormente concentrata sulle esigenze quotidiane e stagionali; è stata progettata sui due lati lunghi ospitando comparti per vestiti, cassetti, due scarpiere e specchio, mentre i due accessi laterali permettono un facile raggiungimento delle zone personali per ognuno dei due coniugi.

 

Anche nelle camerette può essere utile definire una cabina armadio. In questo caso, è stata presa in cosiderazione la definzione strutturale già presente che vedeva una rientranza parziale della parete. Piuttosto che sfruttare questo spazio per collocare il letto, si è optato per allargare la zona per definire proprio la cabina armadio, ed è stata creata un’area studio seminascosta, dando un aspetto minimale ed essenziale alla stanza, in cui il letto appare come elemento centrale.  Questa volta, a chiudere la cabina armadio, un tendaggio leggero in lino fissato con un binario a scomparsa.

 

Cabina armadio laterale. 

Seppur il posizionamento di una cabina armadio è più frequente davanti o dietro al letto, non è detto che siano le uniche opportunità.  Si può scegliere quindi di sfruttare il laterale della stanza per creare una zona guardaroba.

Ad esempio, sfruttando la necessità di creare un’ampia zona studio per entrambi i coniugi e la volontà di mantenere parte degli arredi già presenti, è stato scelto di togliere l’armadiatura per definire l’area studio e di creare una cabina armadio posta lateralmente al letto , sfruttando anche la parte più bassa della stanza sottotetto.

In questo modo, è stata definita una cabina armadio con due ampie cassettiere già i possesso della committenza, creando poi due zone appendiabiti sormontate da mensole, in una definizione molto essenziale, ma in grado di rispondere a tutte le esigenze della committenza.

Ancora una volta la cabina armadio ridefinisce la stanza diminuendo il forte disequilibrio tra lunghezza e larghezza, mitigando anche la pendenza del soffitto e la percezione di chiusura suprattutto nella seconda metà della stanza.

 

 

Espresso desiderio della committenza è stato, in questo caso, quello di avere a disposizone una cabina armadio per la cameretta che fosse l’elemento principale della stanza.  Dovendo dare, quindi, priorità alla cabina armadio piuttosto che al resto degli spazi funzionali,  si è progettato un vano abbastanza comodo e ampio. Si è scelto, anche in questo caso, di lasciare a vista l’ingresso dando  la possibilità di aprire agevolmente la porta finesta. Inoltre, con tale scelta,  si è lasciato a vista l’ampio specchio, libero di ampliare la percezione dello spazio e di esaltare la luminosità dell’area, grazie proprio alla sua superficie riflettente.  Una parete divisoria lasciata più bassa dell’alto soffitto, permetterà un’ulteriore passaggio dell’aria tra un’area e l’altra della camera. Inoltre,  grazie al suo spessore, il tramezzo divisorio ha permesso la definizione di una nicchia laterale al letto che fungerà da piccola libreria e da “comodino”. 

 

 

In questa stanza, data la posizione di porta e finestra e la volontà della committenza di ricavare una cabina armadio, è stato studiato lo spazio in modo tale da ricavare non solo un ampio vano guardaroba, ma anche  un ambiente intimo per la zona notte.  Il guardaroba, in questo modo, si  presenta subito raggiungibile dalla porta di entrata della camera padronale. Una porta in vetro fumè a scorrimento esterno, e dettagli in metallo opaco, garantisce privacy all’interno della cabina armadio ma anche eleganza e raffinatezza. Internamente si presenta caratterizzata da un sistema di mensole, vani e cassettiere a vista, in metallo e legno di castagno, che consentono di riporre tutto facilmente ed avere libero e immediato accesso a quanto si necessita.

 

 

le varie disposizoni interne delle cabine armadio.

La definizione di una cabina armadio, come abbiamo visto,  deve rispondere innanzitutto alle esigenze della committenza e  alla natura strutturale della camera… ma all’interno come distribuire le strutture?

Il mio consiglio è sempre quello di partire dal domandarti e focalizzarti su cosa dovrà essere collocato al suo interno, quanti eventuali vani chiusi e/o cassetti dovranno esserci e se avrai bisogno di specchi, piani d’appoggio, isole interne (nel caso di cabine armadio dalle dimensioni generose), appendiabiti, poltroncine o sedute in generale. Solo analizzando le tue necessità potrai capire se dare priorità a vani per aste apendiabiti o a cassettiere o mensole.

A questo punto, si potrà procedere con andare a ipotizzare la distribuzione dei vani nello spazio.

Mentre una distribuzione particolareggiata degli elementi funzionali esprime necessariamente le personali esigenze di chi usufruirà della cabina armadio, per un posizionamento nello spazio, generalmente,  si seguono degli schemi usuali,  in base a capienza e forma della cabina, ma anche in base al punto di accesso e alla presenza di eventuali finestrature.

La tua cabina armadio potrà avere una

Distribuzione lineare.

Questo è il caso in cui tu abbia a disposizione un’ area stretta in cui sia necessario lasciare spazio sufficiente per il passaggio, o comunuqe nel caso in cui non si abbia abbastanza spazio per sfruttare anche la parete di fronte.

Distribuzione a “L”

Molto spesso, questa tipologia di definiizone di distribuzione degli arredi, è destinata a casi in cui due pareti su quattro siano dotate di aperture, oppure nel caso in cui sia necessario limitare l’ingombro per il passaggio ed il movimento all’interno della cabina armadio, o ancora, nel caso in cui si abbia la volontà di destinare il resto dell’area a sedute o ad altri elementi.

Distribuzione a  ferro di cavallo. 

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Si può approcciare a questa distribuzione quando si ha la possibilità di garantire   un’area centrale con un’ampiezza minima almeno di 60 cm. Ovviamente più ampio sarà lo spazio centrale  e maggiore sarà il confort nel vivere questa’area e maggiore sarà anche la possibilità di arredarla con sedute o arredi centrali e accessori.

 

Distribuzione a pareti parallele.  

Optando per lasciare uno spazio di passaggio confortevole, una cabina armadio potrebbe anche essere sviluppata occupando le due pareti laterali al vano di ingresso correndo, appunto, parallalamente. Generalente, questo permette di inserire uno specchio sulla parete di fondo oppure lasciare spazio ad una finestra, se presente. Ma questa potrebbe essere una soluzione idonea anche quando nella parete di fondo sia presente l’accesso al bagno o ad unl’atra stanza o nel caso in cui la cabina armadio si apra sulla camera da letto come nel caso sotto:

 

 

Le scelte stilistiche.

Lo sviluppo di una cabina armadio risiede non solo nella parte strutturale, ma anche in quella stilistica.  Capire se vuoi tutto a vista, oppure se fanno per te maggiormente strutture solide con armadiature aperte (o chiuse), è solo il punto di partenza. Nonostante, infatti, stiamo parlando di qualcosa che il più delle volte, resterà nascosto e indipendente rispetto al resto della camera da letto, è assolutamente indispensabile per una massima resa estetica ed emotiva, che tu scelga con cura colori, finiture e materiali.

Accorda lo stile della tua cabina armadio con gli arredi della tua camera da letto, riproponendo anche solo qualche dettaglio, usa rivestimenti, colori o carta da parati per dare subito un tocco di personalità.

Scegli con cura materiali e colori di definizione dei vani interni, dal cartongesso, al legno, al metallo, ogni materiale saprà comunicare una specifica personalità alla tua cabina armadio.

 

 

 

 

 

 

Focalizzati sui dettagli come maniglie e pomelli, aggiungi un tappeto oppure una passatoia in pelo, negli ambienti più stretti, per regalare maggiore confort, oppure, ancora, posa la moquette.

Studia opportunamente anche il sistema di chiusura, dalle porte “classiche” a battente, alle porte a libro, oppure a scorrimento (sia interno che esterno), mentre puoi optare  per i tentaggi se ami un risultato più confident. Ovviamente anche scegliere il  materiale di realizzazione delle chiusure è fondamentale; dai vetri trasparenti a quelli fumè, acetati oppure decorati, ai legni, listelli e pannelli mdf verniciabili o rivestibili con la carta da parati o stoffa.

Contiene un'immagine di: Incanto

Nel caso di tentaggi sceglili morbidi e in tessuti naturali per un maggiore risultato confortevole o più strutturati per un effetto più ricercato.

 

 

 

 

 

 

 

 

Lo specchio dovrà sempre essere abbastanza grande da riflettere l’intera figura.

Potrai scegliere dei punti in cui inserire degli specchi aggiuntivi, magari ingrandenti utili per indossare gioielli e accessori. Inserisci ganci, appendiabiti, dettagli di decoro o, ancora,  sedute comode e avvolgenti; tutto questo ti permetterà di vivere l’ambiente in maniera intima e personale.

 

L’illuminazione.

Fondamentale affinchè una cabina armadio sia frubile in maniera funzionale ed emotiva è curarne anche l’illuminazione.

Per una buona resa, dovrai modulare l’illuminazione in base alla forma e grandezza della tua cabina armadio, distribuendola su diversi piani di focalizzazione.

L’area dovrà innanzitutto contare su una buona illuminazione generale. La stanza, nel complesso, dovrà apparire ben illuminata in maniera diffusa, quindi parti sempre dall’ipotizzare una illuminzazione centrale che dia comunque un buon impatto visivo.

Che tu prediligga, ad esempio, strip led oppure lampadari o lampade a soffitto poco importa, l’importante è scegliere soluzioni in grado di diffondere bene e in maniera ottimale la luce, senza ostacolare il passaggio all’interno del vano guardaroba.

Illumina poi le macro aree funzionali. Infatti in base alla distribuzione degli arredi fai in modo che dall’alto nessuna zona sia all’ombra. Possono essere utilizzati, in questi casi,  anche i faretti.  L’importante è che l’illuminazione parta sempre dall’alto e che metta ben a fuoco le specifiche zone funzionali. Questo tipo di attenzione è utile soprattutto nelle cabine armadio di media e grande ampiezza, in cui la sola luce centrale non è sufficiente a raggiungere, appunto, le diverse macro aree.

Terzo livello di illuminazione è quello che si distribuisce sui microsettori della cabina armadio: appendiabiti, mensole, ma anche specchi o cassetti interni possono godere di una illuminazione specifica e altamente mirata che riesca a mettere in evidenza colori, stoffe e tutti quei dettagli importanti quando si sceglie un indumento oppure un accessorio.

Aspetto poi da tenere sempre in cosiderazione è la temperatura della luce. Ti consiglio ti optare per una luce naturale, in grado di far percepire in maniera più realistica possibile i colori di vestiti e accessori, soprattutto nel caso in cui non sia possibile far affidamento sulla presenza di  finestre e quindi sulla luce naturale.

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(Foto: Pinterest; disegni: Ri-Struttura)


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A presto con un altro articolo!

 

CEMENTO, perché amarlo anche in casa

Materiale nato nell’architettura strutturale, il cemento sta  acquisendo sempre più usi nella definizione degli interni di un’abitazione.

Infatti l’uso di questo materiale, oggi spazia dai pavimenti ai mobili fino alle lampade e ai complementi di arredo, offrendo sempre un forte impatto visivo e regalando forme materiche di carattere e fluide allo stesso tempo.

Tutti i vantaggi del cemento nell’ Interior Design

Inserito per la prima volta come elemento distintivo nell’interior per caratterizzare maggiormente ambienti dallo stile industriale, oggi viene data una connotazione molto più ampia affiancandolo a stili diversi tra loro, e a correnti di arredo con origine e caratteristiche assolutamente distanti con quello industriale.

Top in legno secolare e lavabo in cemento

 

 

 

 

 

 

Il cemento è in grado di contare su finiture ruvide, lisce, colorate o “al naturale”, creando un contrasto molto interessante e accattivante con gli altri elementi di arredo. Da notare come riesca ad esaltare materiali differenti, una volta affiancato a legno, metallo, vetro, ma anche tessuti che vanno dal cotone, al lino o  al velluto, restituendo sempre un’atmosfera sofisticata, sobria ed elegante.

Inoltre per sua stessa natura è un materiale in grado di riflettere la luce e riesce quindi ad illuminare un ambiente una volta steso su pavimenti o pareti, ed è un grado di far rimbalzare la luce se affiancato a sorgenti luminose artificiali.

Insieme a tutti questi aspetti, da non sottovalutare, poi, la sua resistenza e flessibilità, che permette anche di dare vita ad elementi di arredo dalle forme e dimensioni più disparate con una grande personalizzazione, e soprattutto con ottime prestazioni.

Come inserire il cemento nella tua casa

Ora che sappiamo le caratteristiche principali di questo materiale, andiamo a vedere alcune tra le sue più interessanti applicazioni in casa.

Pareti, pavimenti e soffitti

Contiene un'immagine di: Azuma by Imola: l'arte del cemento

Se pensiamo ad una collocazione del cemento all’interno di una casa, la prima sua applicazione che viene in mente è senz’altro quella riguardante pavimenti e pareti. Ma anche il soffitto è un punto della casa che si presta favorevolmente a questo materiale. Ottimo poi se si creano dei giochi di finitura e colorazione che diano personalità e movimento, senza appesantire l’immagine totale dell’ambiente.

 

Contiene un'immagine di: Earth Con.crea., gres porcellanato effetto cemento / resina

 

Top cucine,  basi e lavello

Contiene un'immagine di: Instagram

Ebbene sì, la cucina è un ottimo punto della casa nel quale inserire questo materiale, soprattutto se si pensa alla sua resistenza ai graffi, alla sua durezza, all’impermeabilità e alla sua incapacità di deformarsi. Ecco perché con la sua versatilità, il cemento,   è assolutamente adatto a creare le basi e i top dando vita a cucine senza tempo.

Contiene un'immagine di: Superficies Arquitectura, Valerio Stopponi · Casa Bolivar

 

 

Ottimo anche per i lavelli, sia integrati che da incasso che risulteranno facili da pulire (attenzione solo all’uso di acidi che comprometterebbero la superficie calcarea del cemento).

Lavello in cemento per cucina - HomeTresChic

 

 

(Nella sessione Dai uno sguardo  puoi trovare proprio un esempio – n.5 – di definizione di una cucina in cemento e di come questo materiale si adatti perfettamente a vari stili)

Bagno

Anche nel bagno è possibile dare personalità tramite il cemento. Al di là di pareti e pavimento, infatti si può optare per elementi come piatto doccia o lavabo per definire questo ambiente.

.lavabo doble

 

 

 

 

 

 

 

Rivestimento doccia in cemento resina

 

 

Come arredare il bagno in stile naturale - Lavabo in cemento

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Arredi

Il cemento è utilizzato anche nella creazione di mobili ed elementi di arredo di varia natura. Dalle strutture letto, alle panche, fino a consolle o cassettiere, o  tavoli.

Contiene un'immagine di: RH

21st Century Concrete Contemporary Stool and Side Table, Red Brick Cement Color For Sale at 1stDibs

 

 

 

 

 

 

Contiene un'immagine di:

 

For Sale on 1stdibs - Winner of 2018 Interior Design Magazine Best of Year Award. Winner of the 2017 Gray Award for Product Design. “It’s an incredible achievement- the studies

 

 

 

 

 

 

 

Contiene un'immagine di: Concrete side table by Stephan Schmitz

Home Shabby Home | Arredamento, interior, craft: [2015 interior trend] Oggetti decorativi in cemento

 

 

 

 

 

 

 

 

Contiene un'immagine di: 22 Times Anthropologie Went Way Too Far

 

Contiene un'immagine di:

 

 

 

 

 

 

 

 

Complementi e decorazioni

lampadario-in-cemento

La capacità di essere modellato permette, poi, la produzione di complementi di arredo e di oggetti di decoro.

 

 

 

 

 

 

 

 

Una lampada handmade in cemento per sostenere la crisi sanitaria

 

 

 

 

Together with a row of books Arkiv forms a small graphic ensemble of arches and blocks. Inspired by the function and aesthetic of the classic architectural arches and columns. With its vivid shape, the bookend catches the light and throws harmonious shadows revealing a fascinating and delightful piece to the eye. Lean your favourite books against Arkiv, lay it horizontal to function as a paper press or use it as a decorative piece of art.

Contiene un'immagine di: FOCUS ON: CONCRETE — CLAIRE HEFFER DESIGN

 

 

 

 

 

 

Contiene un'immagine di:

 

3 stile colorato breve Loft Nordic Cemento lampade a Sospensione moderna led E27 110V 220V cavo della lampada Ristorante soggiorno camera cafe camera da letto|Lampade a sospensione| - AliExpress

 

 

 

 

Contiene un'immagine di: How to: Make a DIY Modern Concrete Fire Pit from Scratch

 

 

Contiene un'immagine di:

 

 

 

 

 

Contiene: LAMPADARIO EFFETTO CEMENTO A SOSPENSIONE PENDENTE MODERNO CON PORTALAMPADA E27

 

 

Insomma il cemento può essere un elemento protagonista della stanza, oppure può irrompere nell’ambiente creando una rottura, pur mantenendo stile e senza compromettere l’immagine totale, ma anzi esaltandone il profilo stilistico.

Fai da te con il cemento

La cosa interessante del cemento, è che è un materiale adattissimo al fai da te.

Di seguito ti mostrerò alcune idee da realizzare …spero sia una sorpresa gradita! Clicca sulle immagini o sulla descrizione breve.

 

Vasi in cemento effetto granilite, bellissimi e super fashion!

 

 

 

 

Come fare una lampada in cemento

 

 

 

 

COME REALIZZARE UN LAVABO IN CEMENTO EFFETTO MARMO

 

 

 

 

 

 

 

 

REALIZZARE VASETTI DI CANDELE IN CEMENTO E ALTRO!

 

 

 

 

…A presto con un alto articolo!

 

 

 

(foto Pinterest)

 


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A presto!!!

 

 

AREA RELAX IN CAMERA DA LETTO. Un angolo prezioso per grandi e piccini

Quando si parla di camera da letto, molto spesso ci si concentra sulla sua funzione base, cioè quella di luogo dove dormire o, al massimo, una camera dove giocare o studiare.

Ma hai mai pensato che, in realtà, la tua camera da letto può essere dedicata anche al relax all’infuori del riposo? Infatti, puoi ritagliare uno spazio tutto tuo, dove leggere e magari ascoltare musica o semplicemente prenderti un po’ di tempo per te stesso, un angolo avvolgente e in grado di allontanarti dai ritmi incalzanti della quotidianità.

Dove posizionare il tuo angolo relax

Analizzare e studiare il punto perfetto per inserire quest’area all’interno della tua camera da letto è assolutamente fondamentale. Quindi, innanzitutto, scegli un punto accogliente ed intimo all’interno della stanza, in base alle dimensioni e all’organizzazione degli arredi.

Se vuoi scoprire alcuni dei punti ideali dove poter realizzare il tuo angolo perfetto fatto solo di serenità, continua a leggere!

Sotto o davanti ad una finestra

a contemporary space with an oversized window and a large open storage unit that doubles as a seat, with a cushion and some pillows

Ottimo inserirlo in corrispondenza di una finestra, sotto oppure di fronte. Questo permetterà di giovare della luce naturale, del calore del sole che passa attraverso i vetri nelle giornate di inverno, e del panorama… avrai modo di distaccarti nella maniera più naturale possibile dal turbinio quotidiano e il relax sarà garantito!

Potrai creare una panca al di sotto della finestra, definendo una morbida e comoda seduta imbottita

Inoltre potrai attrezzare questa zona con cassetti, mensole e cuscini per avere a portata tutto quello di cui necessiti.

Lo stesso vale se decidi di inserire una poltrona, un divanetto o una  davanti la finestra.

Contiene un'immagine di: Koo de Kir Architectural Interiors

Aggiungi un piccolo tavolino, comodo e pratico per appoggiare

 

 

 

 

 

 

la tua tisana preferita in attesa di berla, il libro che stai leggendo, oppure delle riviste.

Ovviamente non dimenticare di attrezzare con le giuste tende quest’area!

Tende a pacchetto o a rullo o ancora delle veneziane, possono essere sicuramente la scelta vincente nel caso di panche imbottite. Ti garantiranno privacy, e modulazione della luce quando necessario, garantendo allo stesso momento, il minimo ingombro.

Scegli invece tende lunghe, morbide e dai tessuti naturali, anche a più strati, se utilizzerai poltrone o chaise lounge, poste di fronte ad una finestra. L’ambiente sarà più avvolgente e d’atmosfera, creando il giusto e necessario confort.

Ai piedi del letto

Se le dimensioni e l’assetto interni della camera lo permettono, riempire lo spazio ai piedi del letto con poltrone, chaise longue e divanetti  può permetterti di creare un’area relax davvero con poco.

Grazie all’uso di cuscini, tappeti e coperte, poi, darai all’intera stanza un’atmosfera rasserenante. Ti consiglio sempre di utilizzare tessuti e materiali naturali o che si ispirino ad essi.  Inoltre, qualche candela e luci soffuse potranno aiutarti a creare l’ambientazione giusta!

My Favorite Spaces of the Week - jane at home

Ovviamente coordina sempre questi elementi in stile e colori con il resto degli elementi della camera.

Questo oltre a dare una contestualizzazione dell’elemento scelto, permetterà di armonizzarlo e farlo apparire legato alla stanza, mantenendo comunque una sua funzionalità indipendente.

Un’idea in più: scegli tappeti abbastanza grandi da includere letto e zona relax…sottolineerai il legame tra gli arredi…. inoltre lo spazio ti apparirà ancora più accogliente.

Anche in questo caso, poi, inserire un piccolo tavolino potrà essere molto utile e riuscirà a completare la funzionalità dell’area.

 

 

Un angolo della stanza

Dedicare un angolo specifico all’area relax, potrebbe essere un’alternativa per armonizzare la percezione dell’intera stanza,  dando però anche una valenza funzionale.

Questo è un modo ideale, infatti,  per sfruttare la parte più bassa di una camera da letto mansardata, ad esempio, creando una stanza bella da vedere ma dove venga sfruttato, in maniera intelligente, tutto lo spazio a disposizione.

Fotel wiszący z technorattanu szary CASOLI

 

 

 

 

Una poltrona sospesa, poi,  è l’ideale per riempire un angolo rimasto vuoto. Anziché inserire arredi non necessari, con un solo elemento, o quasi, potrai arredare completamente questo punto della stanza ed ottenere così un piccolo luogo protetto e accogliente.

Tale tipologia di poltrona, è una soluzione da valutare per tutti quei punti in cui risulterebbe obsoleto e magari troppo opprimente l’inserimento di ulteriori mobili, ma dove vuoi regalare personalità e carattere.

Puoi collocarla, di fianco al letto,  oppure riempire lo spazio libero lasciato da un armadio poco ingombrante.

Cooper Faux Sheepskin Lounge Chair | Urban Outfitters

 

 

 

 

 

Ma non solo…pouf morbidi dalle dimensioni generose, ma anche cuscinoni, tappeti imbottiti o a pelo lungo potranno fare al caso tuo. E come sempre, aggiungi tutti quegli elementi confortevoli…infatti anche in questo caso, cuscini, tappeti, coperte possono aiutarti tantissimo a creare l’atmosfera giusta!

area relax Nella camera dei bambini

Definire un’area relax anche all’interno della cameretta dei tuoi figli, è importante ed è assolutamente qualcosa da preventivare. La stanza potrà essere sfruttata al massimo in base alle aree funzionali…. e sarà anche più facile tenere tutto in ordine!

Ovviamente tutto quello che abbiamo già detto può essere attuato in una cameretta, facendo attenzione, ovviamente,  alle esigenze dei tuoi figli in base alla loro età.

Un'aggiunta decorativa, un posto aggiuntivo, o elemento anche per i giochi dei bambini. I bambini soffio tutte le possibilità si apre il mondo a tempo pieno decoraion della camera da letto del bambino, perché siamo in grado di comprendere come accessorio pezzo e relax area principale, lungo una biblioteca scaffale storie. Piccola camera è dotata di velluto Puff nostri Casel bambini godono la propria bella vellutata consistenza morbida, offre comfort amore ai nostri figli il comfort gratuito. Si

Per bimbi piccoli indubbiamente sarà necessario definire uno spazio sicuro e facilmente accessibile, quindi via libera a tappeti, cuscinoni e coperte!

MeowBaby Luxury Cloud Foam Baby Play Mat - Grey *NB. Delivery to UK and European countries only These are stunning and 'so soft' foam, cloud shaped mats perfect for babies, toddlers and little kids. They are so clever as can be used flat to make a large, safe and very comfortable area for playing and lying on or can be folded and go up against a wall to create a wonderful side or corner unit - perfect as a fun and relaxing reading nook! You can also use it to make a larger playing area when comb

 

 

Definisci questa zona grazie a tende a baldacchino oppure utilizza scaffalature, mensole e ceste in modo che i tuoi figli abbiano a disposizione tutto quello di cui necessitano, all’interno di questo spazio.

 

Per quelli più grandi invece potrai optare per poltroncine, divanetti, pouf e poltrone sospese.

 Anche qui a seconda dell’età, e quindi delle esigenze, potrai attrezzare l’area con mensole o librerie. Section an area off with a bookshelf or dresser- easy way to create a nook.

 

 

uoi divertirti ad inglobare questi elementi di arredo nelle decorazioni e nell’ambientazione della camera.

Oppure crea una zona appartata tutta dedicata alla lettura!

Cocoon swing Purple hangesessel Indoor swing chair Kids | Etsy

 

Per i ragazzi potresti addirittura pensare di definire una zona relax grazie alle strutture sospese.

 

Illuminazione

Contiene un'immagine di:

Ricordati sempre che indipendentemente da come progetterai la tua zona relax, sarà necessario studiare sempre l’illuminazione. In base ovviamente alla collocazione dei corpi illuminanti, dovrai modularla considerando anche la luce naturale che raggiungerà la zona relax.

Contiene un'immagine di: Ispirazioni per la tua casa | Westwing

Aiutati con punti luce delicati e non troppo invadenti anche nelle dimensioni.

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Potrai optare per lampade direzionabili o ghirlande luminose, applique o lampade da tavolo qualora il tuo angolo sia provvisto di un piccolo tavolino.

 

 

Progettare ora il tuo angolino felice sarà un gioco da ragazzi! Ricorda inoltre che potrai contare sempre sul mio aiuto per questa ed altre esigenze!

 

 

(foto Pinterest)


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