Quando ci si trova a dovere scegliere il tavolo per la cucina o per la sala da pranzo, spesso è facile sentirsi un po’ sopraffatti. Non sempre, infatti, è facile sapersi districare tra i vari modelli, finiture e dimensione e riuscire a capire quale tavolo possa davvero “star bene” nella nostra stanza. Al contrario, può anche capitare di fare una scelta affrettata senza considerare alcuni fattori e seguire esclusivamente le nostre inclinazioni personali. Il risultato? Ci si potrebbe trovare nella condizione di dover collocare un tavolo già acquistato e che risulti troppo grande o troppo piccolo, ad esempio, oppure dalla forma poco armonizzata o dai colori o finiture errate.
Ecco perché conosceremo e analizzeremo alcuni aspetti da non sottovalutare nella scelta del tavolo, in modo tale che risulti soddisfacente per noi ma che sia anche armonico rispetto al resto della stanza.
LA FORMA
Uno dei fattori che maggiormente influenza il selezionare un tavolo piuttosto che un altro è la sua forma. In commercio, potrai trovare tavoli quadrati, rettangolari, rotondi ed ovali.
Opzioni più particolari e generalmente personalizzate, possono poi completare il quadro generale, e mi riferisco a tavoli dalle forme irregolari o a foglia, o ancora triangolari, o che siano in grado di modificare la propria forma, una volta espansi.
Insomma, il mercato offre tantissime possibilità di scelta in grado di rispondere a diverse esigenze, sia funzionali che stilistiche.
LE DIMENSIONI
Secondo criterio di selezione, è rappresentato dalle dimensioni. Esistono diverse misure alle quali far riferimento e, tendenzialmente, in relazione alla loro forma, tutti i tavoli tendono a garantire uno spazio di superficie a seduta ( e quindi a persona) di circa 60 cm di lunghezza e di circa 40 cm di profondità.
In queso modo ogni commensale avrà uno pazio sufficiente per muoversi e mangiare in comodità e nel rispetto dello spazio personale altrui.
Ricordati che potrai trovare in commercio dimensioni differenti corrispondenti allo stesso numero di persone ospitabili, per scelte funzionali e di design.
CRITERI DI SCELTA
Se la forma e le dimensioni sono un fattore altrettanto basilare, così come il suo design, è altrettanto importante coniugare tutti questi parametri tra loro e considerare l’ampiezza dell’area a cui sarà destinato. Tenendo a mente questa regola potrai scegliere il tavolo giusto, ma soprattutto affrontare tale scelta in modo consapevole e sereno.
1.CORRELAZIONE TRA SPAZIO E DIMENSIONE DEL TAVOLO.
Come abbiamo appena detto, lo spazio in cui sarà posizionato il tavolo è qualcosa che dobbiamo tenere a mente, e direi che è prorpio il nostro punto di partenza per non commettere errori.
Ricorda, infatti, il tavolo dovrà risultare proporzionato. Per aiutarti in questo, tieni anche a mente che il tavolo dovrà rispettare delle distanze minime sia da elementi strutturali, che dagli arredi.
Quindi, ad esempio, mentre in prossimità di una parete o di un mobilio, come ad esempio una consolle, una distanza minima di 70 cm potrebbe risultare sufficiente, nel caso della presenza di un divano, consiglio di lasciare uno spazio non inferiore al metro.
In cucina, laddove il tavolo sia posizionato vicino ad una penisola o ad un’isola, consiglio di lasciare almeno 120 cm; 135 cm se il tavolo è collocato vicino agli elementi base della tua cucina.
Essitono ovviamentedei casi in cui il tavolo possa essere posizionato o attaccato al muro, o in contatto con l’isola o la penisola della cucina. In questi casi, ovviamente si dovrà semplicemente rispettare la regola di distanza che meglio si presti a garantire un comodo passaggio in corrispondenza degli altri lati del tavolo.
In questo modo sarà anche più seplice capire le dimensioni massime che il tuo tavolo potrà avere. Nel caso in cui lo spazio non ti permetterà di scegliere un tavolo che soddisfi le tue esigenze in fatto di posti a sedere, potrai sempre optare per tavoli allungabili, ad esempio, che all’occorrenza possano avvicinarsi maggiormente ai tuoi bisogni, ma che mantengano negli altri momenti della giornata dimensioni equilibrate.
2.CORRELAZIONE TRA SPAZIO E FORMA del tavolo.
Una volta studiati il punto di collocazione e le dimensioni massime del tuo tavolo, sarà più facile capire se potrebbe maggiormente fare al tuo caso un tavolo rotondo, quadrato, rettangolare, ovale…etc. Questo perchè la forma di un tavolo influisce sulla spicologia della percesione dello spazio, definisce equilibrio visivo e funzionale.
Nel caso di pareti oblique e di spazi irregolari, ad esempio, sarà possibile dare armonia e proporzione tramite un tavolo rotondo. Inoltre, i tavoli di questa tipologia ti permetteranno di recuperare spazio, in quanto meno ingombranti. Quindi un tavolo rotondo occuperà meno spazio portando lo stesso numero di posti a sedere rispetto ad un tavolo rettangolare della stessa portata, ponendosi come altra ottima soluzione per ambienti piccoli. Ottimo anche nel caso in cui questo debba essere posizionato nell’angolo tra due pareti della stanza.
In questo ultimo caso, si potrebbe anche scegliere un tavolo quadrato, che come quello rotondo, tende a favorire la convivialità tra i prenseti. Ottimo anche nel caso in cui una divisione mentale dello spazio sia necessaria per riequilbrare le proporzioni, offrire rigore e minimalismo, e per definire proprio una suddivisione delle aree funzionali, come negli open space.
Il tavolo ovale ti permetterà di avere tutti i vantaggi emotivi e strutturali di un tavolo rotondo, e come quest’ultimo, potrai contare sull’assenza di spigoli. Avrai la possibilità di sfruttare lo spazio in lunghezza offrendo sempre linee molto eleganti e discrete. Sicuramente è più adatto e riesce meglio ad enfatizzare ambienti più grandi, ma non senza eccezioni, dove sarà invece necessario prorpio sfruttare la lunghezza mantenedo però morbidezza e sinuosità visive.
I tavoli rettangolari si prestano ad essere posizionati o in ambienti ampi e regolari, o dove è necessario garantire rigore nelle linee di ingombro, ma sono anche quelli più adatti ad essere posizionati adiacenti ad una parete o ad un arredo.
3. CORRELAZIONE TRA AMBIENTE ED ESTETICA
Ovviamente anche l’estetica è un fattore che non può essere lasciato indietro.
Il tavolo giusto dovrà, nel suo design, nelle finiture e/o nel colore, essere coerente con il resto dell’ambiente circostante, e andrà ad esaltare lo stile scelto per la tua cucina o la tua zona pranzo. Questo non vuol dire che dovrà necessariamete ricalcare lo stile degli altri arredi, ma che dovrà semplicemente creare una “scena” armonica d’insieme. Via libera, quindi, anche a contrasti, ma che siano equilibrati e contestualizzati.
Quindi dovrai sceglierlo in modo tale che non vada né a sparire né a sovrastare l’ambiente, regalando personalità e carattere distintivo all’area a lui destinata, enfatizzando al contempo gli altri arredi.
Ogni particolare o caratteristica distintiva può fare la differenzala, quindi accertati che gambe, decori, materiale, spessore del piano, etc. , siano davvero in equilibrio tra loro e con la stanza.
A questo punto non c’è che da correre a scegliere il tavolo giusto per te e la tua casa!
(guarda il video da avere a portata di mano qui)
(foto Pinterest)
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