CEMENTO, perché amarlo anche in casa

Materiale nato nell’architettura strutturale, il cemento sta  acquisendo sempre più usi nella definizione degli interni di un’abitazione.

Infatti l’uso di questo materiale, oggi spazia dai pavimenti ai mobili fino alle lampade e ai complementi di arredo, offrendo sempre un forte impatto visivo e regalando forme materiche di carattere e fluide allo stesso tempo.

Tutti i vantaggi del cemento nell’ Interior Design

Inserito per la prima volta come elemento distintivo nell’interior per caratterizzare maggiormente ambienti dallo stile industriale, oggi viene data una connotazione molto più ampia affiancandolo a stili diversi tra loro, e a correnti di arredo con origine e caratteristiche assolutamente distanti con quello industriale.

Top in legno secolare e lavabo in cemento

 

 

 

 

 

 

Il cemento è in grado di contare su finiture ruvide, lisce, colorate o “al naturale”, creando un contrasto molto interessante e accattivante con gli altri elementi di arredo. Da notare come riesca ad esaltare materiali differenti, una volta affiancato a legno, metallo, vetro, ma anche tessuti che vanno dal cotone, al lino o  al velluto, restituendo sempre un’atmosfera sofisticata, sobria ed elegante.

Inoltre per sua stessa natura è un materiale in grado di riflettere la luce e riesce quindi ad illuminare un ambiente una volta steso su pavimenti o pareti, ed è un grado di far rimbalzare la luce se affiancato a sorgenti luminose artificiali.

Insieme a tutti questi aspetti, da non sottovalutare, poi, la sua resistenza e flessibilità, che permette anche di dare vita ad elementi di arredo dalle forme e dimensioni più disparate con una grande personalizzazione, e soprattutto con ottime prestazioni.

Come inserire il cemento nella tua casa

Ora che sappiamo le caratteristiche principali di questo materiale, andiamo a vedere alcune tra le sue più interessanti applicazioni in casa.

Pareti, pavimenti e soffitti

Contiene un'immagine di: Azuma by Imola: l'arte del cemento

Se pensiamo ad una collocazione del cemento all’interno di una casa, la prima sua applicazione che viene in mente è senz’altro quella riguardante pavimenti e pareti. Ma anche il soffitto è un punto della casa che si presta favorevolmente a questo materiale. Ottimo poi se si creano dei giochi di finitura e colorazione che diano personalità e movimento, senza appesantire l’immagine totale dell’ambiente.

 

Contiene un'immagine di: Earth Con.crea., gres porcellanato effetto cemento / resina

 

Top cucine,  basi e lavello

Contiene un'immagine di: Instagram

Ebbene sì, la cucina è un ottimo punto della casa nel quale inserire questo materiale, soprattutto se si pensa alla sua resistenza ai graffi, alla sua durezza, all’impermeabilità e alla sua incapacità di deformarsi. Ecco perché con la sua versatilità, il cemento,   è assolutamente adatto a creare le basi e i top dando vita a cucine senza tempo.

Contiene un'immagine di: Superficies Arquitectura, Valerio Stopponi · Casa Bolivar

 

 

Ottimo anche per i lavelli, sia integrati che da incasso che risulteranno facili da pulire (attenzione solo all’uso di acidi che comprometterebbero la superficie calcarea del cemento).

Lavello in cemento per cucina - HomeTresChic

 

 

(Nella sessione Dai uno sguardo  puoi trovare proprio un esempio – n.5 – di definizione di una cucina in cemento e di come questo materiale si adatti perfettamente a vari stili)

Bagno

Anche nel bagno è possibile dare personalità tramite il cemento. Al di là di pareti e pavimento, infatti si può optare per elementi come piatto doccia o lavabo per definire questo ambiente.

.lavabo doble

 

 

 

 

 

 

 

Rivestimento doccia in cemento resina

 

 

Come arredare il bagno in stile naturale - Lavabo in cemento

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Arredi

Il cemento è utilizzato anche nella creazione di mobili ed elementi di arredo di varia natura. Dalle strutture letto, alle panche, fino a consolle o cassettiere, o  tavoli.

Contiene un'immagine di: RH

21st Century Concrete Contemporary Stool and Side Table, Red Brick Cement Color For Sale at 1stDibs

 

 

 

 

 

 

Contiene un'immagine di:

 

For Sale on 1stdibs - Winner of 2018 Interior Design Magazine Best of Year Award. Winner of the 2017 Gray Award for Product Design. “It’s an incredible achievement- the studies

 

 

 

 

 

 

 

Contiene un'immagine di: Concrete side table by Stephan Schmitz

Home Shabby Home | Arredamento, interior, craft: [2015 interior trend] Oggetti decorativi in cemento

 

 

 

 

 

 

 

 

Contiene un'immagine di: 22 Times Anthropologie Went Way Too Far

 

Contiene un'immagine di:

 

 

 

 

 

 

 

 

Complementi e decorazioni

lampadario-in-cemento

La capacità di essere modellato permette, poi, la produzione di complementi di arredo e di oggetti di decoro.

 

 

 

 

 

 

 

 

Una lampada handmade in cemento per sostenere la crisi sanitaria

 

 

 

 

Together with a row of books Arkiv forms a small graphic ensemble of arches and blocks. Inspired by the function and aesthetic of the classic architectural arches and columns. With its vivid shape, the bookend catches the light and throws harmonious shadows revealing a fascinating and delightful piece to the eye. Lean your favourite books against Arkiv, lay it horizontal to function as a paper press or use it as a decorative piece of art.

Contiene un'immagine di: FOCUS ON: CONCRETE — CLAIRE HEFFER DESIGN

 

 

 

 

 

 

Contiene un'immagine di:

 

3 stile colorato breve Loft Nordic Cemento lampade a Sospensione moderna led E27 110V 220V cavo della lampada Ristorante soggiorno camera cafe camera da letto|Lampade a sospensione| - AliExpress

 

 

 

 

Contiene un'immagine di: How to: Make a DIY Modern Concrete Fire Pit from Scratch

 

 

Contiene un'immagine di:

 

 

 

 

 

Contiene: LAMPADARIO EFFETTO CEMENTO A SOSPENSIONE PENDENTE MODERNO CON PORTALAMPADA E27

 

 

Insomma il cemento può essere un elemento protagonista della stanza, oppure può irrompere nell’ambiente creando una rottura, pur mantenendo stile e senza compromettere l’immagine totale, ma anzi esaltandone il profilo stilistico.

Fai da te con il cemento

La cosa interessante del cemento, è che è un materiale adattissimo al fai da te.

Di seguito ti mostrerò alcune idee da realizzare …spero sia una sorpresa gradita! Clicca sulle immagini o sulla descrizione breve.

 

Vasi in cemento effetto granilite, bellissimi e super fashion!

 

 

 

 

Come fare una lampada in cemento

 

 

 

 

COME REALIZZARE UN LAVABO IN CEMENTO EFFETTO MARMO

 

 

 

 

 

 

 

 

REALIZZARE VASETTI DI CANDELE IN CEMENTO E ALTRO!

 

 

 

 

…A presto con un alto articolo!

 

 

 

(foto Pinterest)

 


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A presto!!!

 

 

COME CI PUÒ AIUTARE LA SCHEDA TECNICA NELLA SCELTA DELLA PIASTRELLA GIUSTA

Scegliere il giusto rivestimento per il tuo pavimento o per le tue pareti, è importantissimo non solo secondo necessità stilistiche o estetiche, ma anche a livello tecnico. Questo è fondamentale, infatti,  per avere superfici performanti  e, quindi, in grado di rispondere alle tue esigenze e a quelle richieste dall’ambiente di posa.

Ma quindi, quali sono i parametri da tenere in considerazione quando si sceglie una mattonella?

La Scheda Tecnica

Lo strumento che ci corre in aiuto è la Scheda Tecnica, che permette proprio per avere a portata tutti i parametri che ci interessano.  Infatti riporta tutte le specifiche di performance di una data piastrella, rilevando così  tutti i punti di forza, ma anche le qualità più deboli di quel determinato rivestimento.

 

Ad esempio, Cliccando qui    puoi vedere la  Scheda Tecnica relativa a  Venti Boost, Cold C 3, rivestimento/pavimento in gres porcellanato 20 x 20 Cm di Atlas Concorde)

 

 

Tra tutte le informazioni a cui potrai attingere, ce ne sono alcune davvero utili, come:

  • Porosità
  • Resistenza all’abrasione
  • Resistenza allo scivolamento e capacità di attrito
  • Rettilinearità
Porosità

Questa caratteristica si definisce come la capacità di assorbimento di acqua, di una data piastrella ed il suo valore verrà indicato in percentuale. Quindi minore sarà questa percentuale e tanto più, quel dato rivestimento, sarà resistente all’umidità ed in grado di mantenersi stabile e non soggetto a rotture.

Ecco perché il gres, con una bassissima percentuale di porosità per sua stessa natura, è impiegato in ambienti come bagno, cucina o all’esterno, garantendo ottime prestazioni.

Resistenza all’abrasione

Indica la capacità di resistenza, dello strato smaltato più esterno del rivestimento, al calpestio e all’azione di agenti chimici e meccanici (prodotti per la pulizia / trazione di oggetti sulla superficie)

Viene indicata con un numero, anteceduto dalla sigla PEI.

Esistono così 5 classi di resistenza all’abrasione di cui 3 particolarmente indicati ad uso abitativo… vediamoli:

  • PEI 1: Prodotti destinati ad ambienti sottoposti a traffico leggero e senza sporco abrasivo; ad esempio bagni e camere da letto; 
  • PEI 2: Prodotti destinati ad ambienti sottoposti a traffico medio e ad azione abrasiva medio-bassa; ad esempio studi e soggiorni; 
  • PEI 3: Prodotti destinati ad ambienti sottoposti a traffico medio forte con azione abrasiva media; ad esempio ingressi e cucine di abitazioni private; 

Tenere in considerazione questo dato eviterà danni alla piastrella  che si manterrà quindi inalterata nelle sue capacità di prestazione estetica e funzionale.

Resistenza allo scivolamento

Dato importantissimo che indica la sicurezza di un dato pavimento e viene rappresentato da un valore numerico, posto subito dopo la lettera “R“. I valori numerici vanno da 9 a 13, ma in campo residenziale si vanno a considerare maggiormente pavimenti con coefficienti R9 e R10 che indicano rispettivamente, un’aderenza adatta a luoghi come scale e ingresso e a zone più soggette a presenza di acqua, come bagni (doccia) e cucina.

All’esterno è consigliabile l’uso di rivestimenti a terra con coefficiente R10 o ancora meglio R11, ma si potrebbe optare per coefficienti maggiori in base alla destinazione d’uso e alle condizioni climatiche.

Oltre al coefficiente “R” di scivolosità, un pavimento è caratterizzato anche dal coefficiente di attrito, indicato con  “A”, “B” e “C”, dove “A” indica una media aderenza, “B” una  alta aderenza e “C” una forte aderenza.  In linea di massima, all’interno di un’abitazione, saranno sufficientemente prestanti e sicuri pavimenti con coefficiente di attrito A.

Rettilinearità

Una piastrella quando è caratterizzata da bordi squadrati e ortogonali viene definita rettificata.

Le piastrelle in questo caso, saranno meccanicamente squadrate, con il risultato di avere tutte la stessa dimensione. Questo permetterà una posa con fughe ridotte (circa 2mm).

Scegliere quindi rivestimenti rettificati o meno dipenderà molto dal tipo di effetto che si vorrà ottenere.

 

Ovviamente queste sono solo alcune delle caratteristiche presenti all’interno di una scheda tecnica, ma sono quelle che potrebbero aiutarti maggiormente nella scelta di un buon prodotto, in base alle tue esigenze.

Avvaliti sempre dell’aiuto di un professionista, che sia un progettista, un architetto o il rivenditore.

Ricordati inoltre di fornire tutte le informazioni utili per farti consigliare il prodotto a te idoneo, infatti altri aspetti come la durezza (che indica la capacità di resistenza all’usura) o la conducibilità termica (se hai un riscaldamento a terra o a parete) possono essere determinanti per scegliere un rivestimento piuttosto che un altro.

 


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PAVIMENTI: SOSTITUIRE, RINNOVARE O SOVRAPPORRE? Come decidere l’intervento migliore

Il pavimento è uno degli elementi focali di un’abitazione, caratterizza e valorizza l’intero ambiente e può influenzare anche le tue scelte stilistiche.

Quindi, spesso, quando ci trova di fronte ad un intervento di ristrutturazione,  ci si domanda se intervenire o meno sui pavimenti possa essere una necessità o un’opzione.

In questo articolo potrai soffermarti su alcuni aspetti e valutare quindi l’opzione migliore per te.

Innanzitutto, quando è necessario cambiare un pavimento?

 

Quando si deve intervenire sugli impianti.Infatti quando la ristrutturazione implica di dover rinnovare o riprogettare o sostituire uno o più impianti, non rimane ovviamente altra scelta che eliminare il vecchio pavimento e sostituirlo in toto.

-Quando devi ristrutturare una vecchia abitazione. Quando ci si appresta ad intervenire su abitazioni notevolmente vecchie o malmesse la scelta migliore è sempre quella di sostituire il pavimento e andare anche a valutare lo stato del massetto che potrebbe non essere compatto o potrebbe essere stato creato con materiali e tecniche obsolete e superate o anche totalmente errate.  Sostituire, quindi, il massetto prima e il pavimento dopo non solo comporta una miglioria estetica, ma anche funzionale e strutturale.

-Quando si pensa siano stati utilizzati materiali nocivi. Soprattutto prima degli anni ’90, potevano essere utilizzate delle colle per il fissaggio delle mattonelle contenenti amianto. Qualora, quindi,  ci sia il rischio di trovarsi di fronte ad uno di questi casi, sarebbe buona norma rivolgersi ad un esperto e nel caso provvedere appunto alla sostituzione completa del pavimento. (O alla stesura di resina in grado di sigillare la superficie).

 

 

Contiene un'immagine di: Ci potrebbero essere inoltre casi in cui sia necessario andare a sostituire solo parzialmente il pavimento, magari di una singola stanza o di una singola porzione. In questi casi, soprattutto laddove una casa abbia già pavimentazioni differenti,  potrebbero essere sviluppate delle soluzioni ad hoc, grazie a delle progettazioni personalizzate.

 

In tutti gli altri casi, in linea di massima, può essere  quindi sempre una scelta sostituire il pavimento o meno.  Ovviamente vanno valutati tutta una serie di aspetti, come il budget a disposizione e i risultati che si vogliono ottenere a livello estetico e di valorizzazione dell’immobile.

Ma se nonostante non sia necessario sostituire il pavimento esistente, questo non ci piacesse proprio?

Se il vecchio pavimento avesse uno stile vecchio o che non risponda ai nostri gusti, fughe troppo larghe, formato troppo piccolo o troppo grande?…Insomma se  non riuscissimo  proprio a farcelo piacere?

Innanzitutto è bene chiedersi se il pavimento può migliorare con un semplice trattamento. Ad esempio potresti intervenire con una lucidatura o una pulitura con prodotti appositi per togliere macchie e patine date dal tempo e dall’usura. Insomma forse la soluzione migliore potrebbe essere semplicemente ridare vita al tuo vecchio pavimento. Anche il parquet potrebbe essere ricolorato o semplicemente rilucidato.


Tracce di storia in contesti moderni. Il tempo è un’artista che dona vita e carattere. Il suo lavoro non va quindi coperto, ma mostrato, creando connessioni ed equilibrio tra il vecchio e il nuovo. Un edificio antico che viene nuovamente abitato, un pavimento che torna a essere calpestato, un muro che vede di nuovo la luce dopo anni passati sotto strati di intonaco. Numerosi architetti abbracciano una filosofia della ristrutturazione che non mira a cancellare i segni del tempo...

Un’alternativa vincente a questo potrebbe essere quella di non intervenire sul pavimento, ma …sugli arredi. Ebbene sì! Valorizzare un pavimento che non ci piace e renderlo più armonico con il resto dell’ambiente può essere possibile. Scegliendo i giusti arredi il tuo vecchio pavimento può addirittura essere esaltato e diventare una scelta stilistica.  Il tuo pavimento in graniglia, ad esempio, o le tue cementine, o  un vecchio cotto possono riacquistare valore estetico con facilità e senza interventi (o con interventi minimi).

 

Contiene un'immagine di: Learn How To Easily Stencil Floor Tiles! Altra soluzione per rinnovare il tuo pavimento è quella di decorarlo con della pittura.  Usare stencil e pittura apposita può trasformare radicalmente il  tuo pavimento oltre che a renderlo assolutamente unico e altamente personalizzato!

 

 

 

 

 

In commercio, inoltre, esistono molte vernici adatte ad essere stese su un intero pavimento, coprendolo completamente. L’unica cosa che dovrai considerare, è quella che fughe ed eventuali decori in rilievo verranno coperti dalla vernice, ma risulteranno comunque visibili controluce.

 

Livellare la superficie e contemporaneamente dare nuova vita ad un vecchio pavimento può invece essere possibile grazie alla resina trasparente o coprente. Potrai, così, esaltare e ridare vita al pavimento che hai già, oppure utilizzarne una coprente per dare un aspetto completamente rivoluzionato all’intera superficie.  La resina ti permette di avere anche un’ampia personalizzazione di effetti e decori replicabili.

 

Coprire completamente il tuo vecchio pavimento con un occhio al portafoglio, è possibile grazie all’uso laminati e pavimenti vinilici, facili da montare e con buone prestazioni.  Inoltre una caratteristica importante di questi pavimenti è che hanno spessori ridotti e quindi permettono di non intervenire su porte e porte finestre che altrimenti, dovrebbero essere rialzate.  Un accorgimento utile: per posare questi pavimenti e avere la resa migliore prevista, è necessario fare in modo che la superficie vecchia sia omogenea. Per ottenere superfici lisce ed omogenee si può optare per stendere un autolivellante. A questo punto il tuo pavimento sarà pronto e potrai così procedere a posare quello nuovo.


Il gres porcellanato ultrasottile, non necessita della rimozione di rivestimenti…

In commercio esistono anche pavimenti in gres e similari che possono essere applicati su un pavimento esistente e aventi anch’essi uno spessore ridotto.  Sconsiglio in generale, infatti, di posare comunque pavimenti più spessi, non solo per un rialzo necessario di porte e porte finestre, ma anche per evitare di appesantire troppo il massetto e quindi la struttura dell’immobile.La nostra scelta  Per rivestimenti e pavimenti, il gres porcellanato compatto ultrasottile,  Slimtech di Lea Ceramiche, facile da posare, è disponibile in lastre fino a 300x100 cm (spessore 3 mm).

Nota utile:  Se hai un impianto di riscaldamento radiante, ti sconsiglio o perlomeno ti suggerisco di pensarci molto bene ad agire con una sovrapposizione di pavimenti, in quanto potrebbe verificarsi una diminuzione di potere di riscaldamento o si potrebbero determinare delle rotture o problemi di coesione tra un pavimento e un altro. Contatta quindi sempre un professionista, valuta le opzioni che hai e poi prendi una decisione sulla soluzione migliore per te.

 

Ma se il problema principale fossero le fughe?Anche questo è un problema che può essere facilmente risolto! infatti grazie all’uso di vernici apposite potrai modificare il colore delle fughe e la percezione del pavimento senza ulteriori interventi.

 

 

 

 

(foto Pinterest)


 

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