Eccoci qui, con il nostro appuntamento settimanale! Oggi concludiamo il nostro viaggio alla scoperta degli stili di arredo.
…Se intanto ti è sfuggita o vuoi rileggere la Parte 1 clicca qui !
STILE JAPANDI.
Questo stile si presenta come un’evoluzione dello stile minimal, collegando però due mondi e due filosofie di arredo ben precise, lo Stile Nordico (Scandinavo) e quello Giapponese.
Qui le influenze dell’uno e dell’altro confluiscono e si mescolano con sapienza riflettendo ambienti ordinati, essenziali ma caldi e accoglienti.
Naturalmente fulcro di questa filosofia di arredare è la funzionalità, non allontanandosi mai dal contatto con la naturalità dei materiali.
ELEMENTI CARATTERIZZANTI:
- pavimenti in legno, in pietra o in cemento (o che riproducano questi effetti)
- ambienti luminosi e provvisti di ampie vetrate
- arredi, prettamente bassi, dalle linee pulite e accoglienti, da dosare elementi dai profili arrotondati con quelli squadrati
- materiali naturali dagli arredi ai complementi, come legno (prettamente chiaro), pietra, terracotta, carta, vetro, sughero.
- per i tessuti si parla principalmente di cotone, lino, lana e iuta e comunque ben accetti tutti i tessuti naturali
- colori chiari, neutri e caldi, la fanno da padrone. Ottimo l’utilizzo di tutte le sfumature di marrone, beige e grigio, ma non si disdegnano colori come il rosa, alcune sfumature di verde, l’ocra o anche il blu
- piante ed elementi decorativi vegetali di ispirazione nipponoca
- elementi decorativi dalla manifattura artigianale, meglio se con imperfezioni in grado di restituire un sapore autentico dell’oggetto
Guarda il video riassunto qui!
STILE INDUSTRIAL.
Nato grazie all’intervento di recupero di vecchie fabbriche, centri direzionali e di uffici dismessi si è evoluto in una corrente di arredamento ben definita e caratterizzata da linee essenziali sobrie e nette, ma molto forti e impattanti. Tutto è focalizzato sulla funzionalità e sull’uso di materiali robusti, durevoli e basici.
Spesso quindi, ancora oggi, è utilizzato in loft o in open space, e in ambenti anche molto alti, dove si può ammirare la forza di questo stile in tutte le sue sfaccettature.
ELEMENTI CARATTERIZZANTI:
- pavimenti prettamente in cemento o in resina o in legno
- colori netti e scuri, come nero, grigio e marrone, con accostamento al bianco.
- materiali come legno (meglio se con effetto anticato), metallo, vetro e pelle
- via libera alla messa in vista di pareti in mattone o in cemento
- stufe, macchinari e tubature a vista
- vetrature ampie
- tappeti e tessuti avvolgenti
- via libera a complementi come targhe, lampade e oggetti in metallo e dalle linee essenziali o di recupero
Un’evoluzione contemporanea di questo stile è dato dall’Industrial Chic, dove si ammorbidisce l’aspetto grezzo ed essenziale di origine, e gli ambienti appaiono più chiari, apportando ricercatezza e ammorbidendo l’effetto di visione generale.
STILE HYGGE (O DANESE).
Più una filosofia di vita che uno stile, riporta all’accoglienza, al relax e all’appagamento interiore, mirando a rigenerare attraverso stimoli tattili e visivi.
Tutto
appare equilibrato, ma non statico, niente è a caso, ma non eccessivamente controllato.
ELEMENTI CARATTERIZZANTI:
- utilizzo massiccio del legno in associazione a colori chiari
- porcellana e ceramica per complementi
- tessuti come cotone, lino, iuta e lana
- arredi focalizzati al confort, numerose anche le sedute come poltrone e pouf
- uso di elementi decorativi come candele, cuscini, coperte, tappeti, lampade, piante e tutto ciò che trasmette serenità, calore e accoglienza.
STILE MEDITERRANEO.
Tipico stile caratteristico delle coste, è innanzitutto definito dall’uso del bianco e di tutte le colorazioni e materiali che ispirano alla natura e che definiscono con essa un legame diretto.
Dalle declinazioni più rustiche a quelle più minimal e contemporanee si mira alla realizzazione di ambienti rilassanti in connessione con l’ambiente esterno.
ELEMENTI CARATTERIZZANTI:
- ampio uso di materiali naturali come il legno e la pietra
- via libera ad ottone ed altri metalli, corda, vetro e ceramica mediterranea
- colori neutri in associazioni al blu, azzurro, celeste, turchese, verde acqua, verde, giallo, arancio o toni della terra
- piante, tra cui l’ulivo ed elementi vegetali
- presenza di nicchie in muratura, specchi e corpi illuminanti materici ma non troppo ingombranti
- tessuti come lino e cotone o lana
- fantasie quasi inesistenti o che rimandino all’ambiente e al contesto marino, sì a geometrie delicate
(foto Pinterest)
…Abbiamo concluso qui il nostro percorso per conoscere alcuni Stili di Arredo tra le moltissime correnti esistenti in un mondo vastissimo e costantemente in evoluzione, soggetto ad una moltitudine di influenze culturali, storiche e sociali.
Ora non ti rimane che lasciarti ispirare liberamente e trovare lo stile giusto per te!
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Se non riesci a definire il tuo stile, non hai trovato ancora quello che ti rispecchia tra quelli proposti, oppure hai qualche indecisione o qualche domanda, Ri-Struttura ha il metodo giusto per aiutarti.
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